Incominciamo a parlare della posizione corretta. per praticare questi esercizi che sono prepartorii per la meditazione bisogna mantenere la spina dorsale ben diritta, senza tensione.Il petto in fuori, pancia in dentro, gomiti all'ndietro e il mento parallelo al suolo. Chi ha flessibilità nelle gambe può sedersi a gambe incrociate su di un cuscino, ma è anche consigliabile sedersi in una sedia dallo schienale retto, senza braccioli e appoggiando bene i piedi nel suolo( senza scarpe).

Posiciones correctas

Le mani, con le palme rivolte in sú vanno appoggiate sulle coscie, vicino all'inguine.

La stanza deve essere un luogo per voi piacevole,senza rumore (spegnere il cellulare) e luminoso.

Se si vuole accendere dell'incenso, sarebbe perfetto.

Meglio sedersi rivolti al Nord.

L'abbigliamento dovrebbe essere comodo e di materiale naturale(cotone ect ect). Normalmente si scelgono colori chiari , ma l'importante è il colore che sentite dentro di voi. Se avete una tuta nera ma vi sentite luminosi dentro, va benissimo lo stesso. Allora seduti in posizione retta incominciamo a respirare, inalando lentamente dal naso e contando fino a 10(se non potete cambiate il ritmo a 6), tratteniamo il respiro contando fino a 10 e esaliamo lentamente dalla bocca contando sempre fino a 10. Il ritmo deve essere sempre lo stesso.Pratichiamo questo esercizio da 6 a 12 volte.

Subito dopo inaliamo sempre dal naso(senza contare) e nello stesso tempo esercitazione una forte contrazione in tutto il corpo, stringendo forte i pugni e esaliamo dalla bocca in 2 volte facendo un suono del tipo "haa, haaaa". ripetiamo questo esercizio 6 volte.

Dopo dimentichiamoci della respirazione controllata e respiariamo in maniera naturale, secondo il nostro ritmo spontaneo.

Questi esercizi devono essere praticati prima dei pasti e mai durante la digestione.L'ideale sarebbe la mattina prima della colazione e la sera prima di cena.

10 minuti la mattina prima di iniare il tran tran quotidiano e 10 minuti la sera, per scaricare la tensione accumulata, non è tanto tempo considerando che la giornata è composta da 24 ore.

Quando ci troveremo comodi con questa respirazione, potremo passare alla tecnica x/x/x/

Banchetta per meditare

Per esmpio, ispiriamo contando 6 secondi, riteniamo contando 6 secondi ed espiriamo contando 6 secondi.

Se non si é comodi con 6 secondi, possiamo scegliere il numero che ci venga meglio, pero deve essere sempre lo stesso per i tre movimenti respiratori.

Secondo ciò che mi `stato insegnato e secondo la mia personale esperienza preferisco localizzare il chakra 2 alla base della colonna dorsale, dove toricamente ci dovrebbe essere la coda, e il chakra 1, in basso, tra l'ano e il perineo.

Meditazione chakra 2

Sia il mio Maestro che lo sciamano con cui ho studiato, hanno consoigliato di dedicare l'attenzione solo al chakra 2 e lasciare il chakra 1 solo per i + esperti e solo in determinate circostanze. (Per coloro che pensano che meditare sul chakra 1 non é pericoloso, consiglio vivamente di leggere con attenzione il capitolo IV, pagina 38 della biografia di Krishnamurti scritta da Pupul Jayakar)


Aggiungo a quanto scritto sotto che il chakra 2 controlla oltre a tutto l'apparato riproduttivo anche il colon, l'intestino grosso,la prostata, la vescica, lo sfintere e l'ano. Per quanto riguarda i colori io farei la seguente distinzione: Per l'apparato riproduttivo,la mancanza di energia(stanchezza, astenia ect) userei il colore rosso acceso; per lultimo tratto dell'apparato digestivo e urinario userei l'arancione.


Chakra 2 (trasformazione) arancione.

Questo centro, Svadhisthana (cioè "dolcezza"), è il sito della vita, è collocato tra l'ombelico e i genitali e governa l'energia sessuale e il desiderio di piacere. Questo centro è connesso con l'elemento Acqua, con la circolazione, l'eliminazione e la riproduzione; introduce i concetti di dualità, polarità e trasformazione, quest'ultimo particolarmente legato al pianeta PLUTONE, associato appunto al secondo chakra.A questo centro è associata anche la capacità di agire per manifestare sogni e ambizioni a livello pratico (capacità legata a MARTE che governa l'energia vitale in generale). Quando questo chakra è danneggiato saremo "a terra", noiosi e poco vitali, non avremo passioni o desideri e manifesteremo poco interesse nei confronti del sesso. Con un secondo chakra iperattivo, invece, saremo eccessivamente emotivi, drammatici e, talvolta, ipersessuati. E` importante renderci conto consapevolmente che, quando ci sentiamo vuoti e poco vitali, spesso tendiamo a nutrirci inconsciamente della vitalità altrui (talvolta anche attraverso il sesso), invece di attingere direttamente alla fonte divina. Questa tendenza è piuttosto distruttiva e non ci aiuta certamente a crescere. Conoscendo, purificando e trasformando noi stessi, invece, impareremo a seguire con fiducia la voce del nostro Sè Superiore, elimineremo il bisogno di controllare e dominare gli altri (creando in questo modo relazioni più sane e paritarie) e manifesteremo i nostri desideri con più facilità"

Meditazione:


Praticamente le meditazioni dei differenti chakra sono uguali, cambia solo il punto di focalizzazione e il colore. In questo caso parliamo di un vivo arancione o rosso (cornalina o granate). Quindi ci sediamo o ci sdraiamo comodamente, facciamo 6 cicli di ritmi respiratori e dopo ci concentriamo nella base della colonna vertebrale. Rimaniamo con gli occhi chiusi e respiriamo rilassatamente, senza controllo. Concentriamo la nostra attenzione in un punto di luice, sia arancione che rosso, dipendendo dal bisogno che abbiamo ed osserviamo come questo punto si fa sempre più grande e la luce, che avvertiamo calda e curativa, entra nel nostro corpo. Riempie la parte inferiore, carica ogni cellula di energia positiva. Sale poi lentamente riempiendo il resto del nostro corpo. Notiamo il calore e i benefici. Adesso, piano piano, questa luce si espande intorno a noi e riempie il nostro uovo aurico (quello che normalmente chiamiamo Aura), e continua a espandersi nella stanza, la casa, il palazzo, il quartiere, la città, il paese, il continente e così successivamente e vediamo che tutto il pianeta é avvolto in questa luce brillante arancione o rossa. E così continua verso l'universo. Adesso notiamo come questa luce va dall'universo verso il nostro chakra 2 e viceversa, scambio energetico. Restiamo il tempo che ci va ad osservare ed avvertiamo delle vibrazioni( in questo momento è possibile sentire una forte pressione nella base della colonna, non toccarla, e continuare). Lentamente facciamo che la luce si riduca fino a completare il processo inverso riducendosi al punto di origine, cioè il nostro chakra 2. Notiamo come tutta questa meravigliosa energia universale arancione o rossa, è contenuta dentro di noi. Piano piano usciamo dallo stato meditativo, serenamente, facciamo un ciclo di 6 respirazioni, e finiamo con un piccolo stiramento. Un buon infuso caldo verrebbe molto bene adesso. Se si vuole rafforzare questa meditazione, si può tenere nella mano sinistra o in corrispondenza del chakra 2, una pietra arancione o rossa. Evidentemente previa purificazione.

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